Cultivar Bionde ombelicate e non ombelicate
Fa capo al gruppo delle bionde ombelicate la cv. “Washington Navel”, dalla quale, successivamente hanno preso origine le cv. precoci “Navelina” e “Newhall”, e quella tardiva “Navelate”.
Arancio Whashington Navel
Origine genetica:
La pianta e i suoi frutti:
La pianta ha un vigore buono, un portamento rotondeggiante ed espanso
con la chioma regolare e folta; il frutto è abbastanza resistente ai venti, è di pezzatura medio- grossa ed uniforme,
la forma è obovoidale (schiacciata ai poli) con un deciso ombelico; matura da metà dicembre fino a marzo.
La buccia e la polpa sono di colore arancio uniforme. Si può innestare su arancio amaro, citrange Troyer e Carrizo
e arancio trifogliato. Il clone più diffuso è il Washington navel nucellare C.E.S.3033.
E’ diffuso in tutto il mondo: California, Marocco, Italia, Spagna, Australia e Sud Africa.
Le cultivar Brasiliano, Thompson Navel, Navelate, risultano essere le meno diffuse.
Arancio Navelina ISA 315 Nucellare
Origine genetica:
E’ un clone di origine nucellare ottenuto in provetta dall’arancio Navelina, che è di origine californiana ottenuta dalla cv. “Washington Navel” per mutazione gemmaria. Valorizzata in Spagna e poi introdotta in Italia dove successivamente è stato ottenuto il clone nucellare ISA 315.
La pianta e i suoi frutti:
E’ una cv. precoce, matura nella seconda decade di ottobre.
La pianta è poco vigorosa, il frutto di pezzatura media- grossa e di forma rotonda ed omogenea
ha qualità organolettiche ottime. La buccia è fine e sottile di colore arancio intenso.
Questa pianta ottenuta in laboratorio si presenta virus-esente;
Raggiunge ottimi risultati qualitativi e quantitativi innestata su Citrange Troyer e
Carrizo nei terreni abbastanza profondi e ricchi.
Giudizio degli esperti:
Cultivar italiana di pregio nel gruppo delle bionde ombelicate per
le sue ottime qualità organolettiche e per la buccia fine e sottile.
Le cultivar a polpa bionda non ombelicate più coltivate sono:
la “Belladonna”, la Valencia” e l’”Ovale o Calabrese” che sono le più tardive.Foto
Nell’ambito dei due gruppi vi sono cultivar tardive e precoci
Le cultivar a polpa bionda si dividono in ombelicate e non. Quelle ombelicate sono rappresentate maggiormente dalla Le Cultivar bionde non ombelicate
Arancio Valencia Late Campbell Nucellare S-2G-18-19
Origine genetica:
E’ un clone di origine nucellare ottenuto dalla cultivar Valencia Late.
La pianta e i suoi frutti:
E’ una pianta vigorosa e tardiva, rispetto alla cv. di origine dimostra più uniformità nella chioma e produttività elevata, con una forte resistenza ai venti e ai trasporti. Il frutto si consuma allo stato fresco, è di pezzatura media e di forma rotonda, non presenta semi.
Giudizio degli esperti:
Ottimo frutto per l’elevato contenuto in zuccheri, nelle zone a clima caldo e un ottima colorazione della buccia dovuta ai freddi invernali e primaverili. Altre qualità sono maturazione tardiva e la persistenza del frutto sulla pianta.
Arancio Valencia Late Olinda Nucellare C.E.S. 2720
Origine genetica:
E’ un clone di origine nucellare ottenuto dalla cv. Valencia Late.
La pianta e i suoi frutti:
E’ una pianta di vigore medio-elevato e di produttività inferiore all’arancio Valencia Late Campbell nuc. Ha un portamento assurgente, a maturazione tardiva (maggio-luglio). Il frutto è di calibro grosso ed omogeneo, la forma è rotonda e la buccia e la polpa di colore arancione; il frutto è senza semi e si consuma allo stato fresco.
Giudizio degli esperti:
E’ un clone diffuso in molte zone agrumicole, considerato di pregio per le sue caratteristiche di elevata produttività ed omogeneità dei frutti e per le caratteristiche organolettiche di qualità.
Arancio Belladonna
Origine genetica
E’ di origine italiana
La pianta e i suoi frutti:
Il vigore è medio, il portamento rotondeggiante. La produttività è elevata ma incostante. Il frutto matura tra febbraio-marzo e si presenta medio-grosso dalla forma da ovoidale ad obovoidale; la buccia e la polpa arancione, quasi senza semi. .
Giudizio degli esperti:
E’ considerata tra le migliori cultivar a polpa bionda per le sue caratteristiche qualitative: La chiamano:”Bionda di pregio”.
Arancio Ovale Calabrese Nucellare 55-7G-5
Origine genetica:
E’ di origine italiana
La pianta e i suoi frutti:
Il vigore è medio, il portamento rotondeggiante e regolare con chioma non densa. La produttività è bassa e incostante con il difetto di rifiorire e quindi produrre fuori stagione con qualità scarse. Il frutto matura tardivamente marzo-maggio. Il frutto si presenta medio-grosso dalla forma ovale con la base un po’ solcata; la buccia è di colore giallo-arancio, la polpa senza semi e di colore arancio; elevata la resa in succo.
Giudizio degli esperti:
E’ una cultivar buona fra quelle bionde, viene considerata perché abbastanza tardiva e senza semi, attualmente è poco coltivata perché il frutto tende ad asciugare e rinverdire.
Arancio Salustiana
Origine genetica:
E’ una mutazione gemmaria della cv. Cadenera riscontrata a Valencia (Spagna).
La pianta e i suoi frutti:
Il vigore è medio, il portamento assurgente con rami che si sviluppano in modo irregolare; la chioma è semi-densa. La produttività è costante. Il frutto matura precocemente (metà novembre). Il frutto si presenta medio dalla forma sferoidale un po’ schiacciata. La buccia è di colore arancio chiaro, la polpa di colore giallo-arancio, succosa e zuccherina.
Giudizio degli esperti:
E’ una cultivar bionda di pregio perché oltre al consumo del frutto fresco può essere utilizzata per succo fresco di qualità. Ha buona adattabilità in diverse zone agrumicole viene considerata a maturazione precoce e resiste bene sull’albero.
Mandarino Cirus Reticulata Blanco e mandarino-simili
Le sue origini
Limone
Pompelmo
La coltivazione del pompelmo in Italia sta avendo, in questi ultimi anni, un certo incremento. Il merito principale è dovuto senz’altro alla cultivar Star Ruby
Bergamotto
Cedro
Altri agrumi minori